Il blues non è un genere musicale ma ha a che fare esclusivamente con lo stato d'animo. Credo che faccia parte di tutte quelle persone che utilizzano l'arte e in particolar modo la musica per esternare una malinconia latente che altrimenti potrebbe sfociare in atti autodistruttivi e non solo...(la stessa esternazione non ne implica ovviamente l'esclusione).
Il blues appartiene alla cultura afroamericana ed è come la saudade per quella portoghese/brasiliana..implica innanzitutto una compiacenza di fondo nel provare sentimenti di tristezza; la stessa parola saudade tradotta dal latino, significa solitudine, o comunque è traducibile in un sentimento misto tra passato e presente, che non evoca solo la nostalgia, ma anche la speranza nel futuro che verrà. Questo sentimento quasi di malinconica allegria, è un concetto ambiguo soprattutto per il tipo di emozioni che evoca, ma è la chiave della cultura e della lingua portoghese e brasiliana.
La saudade non guarda il futuro, ma non è neanche il passato...
è il presente;
è come una malattia che ci si porta dentro, insieme alla speranza che il tempo la guarisca;
è la tormentata volontà di avere di nuovo quello che si è perso;
è la forza di non lasciarsi sopraffare da questo struggimento e di tradurre il passato dando un senso al presente; e’ un dolore, ma anche un piacere che mantiene in vita ciò che non esiste più, è lontano, o non può più tornare.
La saudade è il dolore dell'assenza.