venerdì 31 dicembre 2010

da dove eravamo partiti

 

Dopo l'annus horribilis, non si poteva che risalire, mi dicevo. Invece no, probabilmente avrei potuto addirittura andare più giù. Ma avevo anche deciso che sarebbe stato l'anno della riscossa, quello su cui porre le basi per provare finalmente qualcosa di nuovo, cioè... sembra banale... ma nonostante tutto questo parlare che se ne fa, mica tutti vogliono essere felici. E così ho imparato che è vero che la fortuna aiuta gli audaci, che non sempre tutto è una merda... e che bisogna avere un po' di fiducia nella gente... perchè certi incontri ti cambiano se vuoi farti cambiare, sennò rimangono solo un eco d'incompiuto, da qualche parte, dentro di noi. Ma forse la cosa più importante che ho appreso, è quella di rimanere nella situazione e viversela. Comunque vada.

 

martedì 28 dicembre 2010

giudizi

 

A volte penso al giudizio universale. E me lo immagino in un unico modo: Siamo tutti in una grande vallata, e Dio è lì che prende per ognuno di noi la videocassetta che lo riguarda (non il dvd, perchè Dio è uno tradizionalista, vecchio stampo) e la inserisce nel grande videoregistratore, dove verrà mostrato a tutti quello che abbiamo fatto, quando eravamo ancora in vita, compresi i nostri pensieri. Compresi i nostri pensieri... appunto.

 
Lubna - Strani giorni

 

sabato 25 dicembre 2010

donne e motori

 

Come si fa a censurare una pubblicità tanto innocente? Io ad esempio nemmeno mi ero accorta che le due stavano per avere un rapporto, di qualunque natura esso fosse... ma sarà che determinate fantasie fanno parte proprio di un certo tipo di censura che le crea e successivamente le reprime (Mediaset e Rai in primis, tanto che lo spot verrà trasmesso solo su Sky).
E comunque, nient'altro ci viene detto sul modello, tipo consumi, prestazioni e nemmeno gli optional (!!!) Vorrei dire... il target sarà anche prevalentemente femminile, ma non vi sembra un pò poco tentare di convincere una donna a comprare un'auto solo perchè rosa? ...

 

venerdì 24 dicembre 2010

Dear Babbo...

 


Per quanto possa valere, ho scritto la mia lettera anch'io...

 

domenica 19 dicembre 2010

Do the Right Thing

 

Perchè tanto, comunque, facciamo sempre quello che ci porta a fare l'istinto... anche se dentro, nel nostro intimo, lo sappiamo sempre come stanno le cose.

 

venerdì 17 dicembre 2010

bed & breakfast

 



"...poi bisognerebbe cercare di capire perchè lei continua a venir qui, che non c'è neanche il mare..."




 

punti di vista

 

"Tu non puoi capire la mia disperazione, perchè da quando io ho iniziato a votare c'è sempre stato Berlusconi. Almeno tu nella vita, qualcos'altro l'hai visto..."


(Chiara, 31 anni)

 

sabato 11 dicembre 2010

modern times

 

Qualcuno riesce ancora a ricordarsi com'era prima dell'avvento dei cellulari? Quando nessuno riusciva a rintracciarti, o quando i tuoi amici chiamavano a casa di continuo e si facevano delle lunghe conversazioni con tua mamma, mentre tu eri a spassartela al bar sotto casa? Quando i tuoi genitori ti mettevano il lucchetto e tu scendevi alle cabine, o se eri più creativo, smontavi direttamente la rotella del telefono e la facevi scorrere tra le dita, cercando d'indovinare la soluzione numerica che ti serviva per comporre il numero? E anche il tempo aveva una valenza diversa. Ora forse crediamo davvero di essere riusciti a guadagnarne, pensiamo di utilizzarlo meglio...e invece non facciamo che passare buona parte della nostra esistenza al cellulare...veramente ridicoli....



Egle Sommacal - Io, Te E Il Tuo Cellulare

 

mercoledì 8 dicembre 2010

ho speso troppo tempo e il tempo s'è accorciato

 

ho speso troppo tempo e il tempo s'è accorciato
non giro più in cerca di occasioni
la mattina mi vesto svelto
in corridoio ho scritto una frase che so ripetere ma non riesco a ricordare
c'è una stanza vuota qui dove potresti fermarti
dall'ultima volta che sei venuto la tengo chiusa a chiave
la notte riconoscevo i tuoi passi
dicevi che il litio ti aveva cambiato. I tuoi pensieri erano puliti adesso, ma sbiaditi, come vecchie lenzuola stese al sole ad asciugare

ti ho visto una sera nella pubblicità di una birra
coi tuoi anelli da baro e le guance smagrite
parevi un De Niro allucinato
capitato lì per caso

torno sempre a te
in questi giorni inquieti
torno sempre a te
perciò siediti e parlami di Mengele, parlami degli Hovitz, parlami di Waterloo e Mogadiscio, di Oyama e San Paolo

ho speso troppo tempo e il tempo s'è accorciato
non giro più in cerca di occasioni
la mattina mi vesto svelto
in corridoio ho scritto una frase che so ripetere ma non riesco a ricordare

torno sempre a te
in questi giorni inquieti
torno sempre a te

(Massimo Volume, Litio)



 

martedì 7 dicembre 2010

XXD - il nuovo numero!!!

 

 
scarica qui il terzo numero doppio di dicembre e gennaio

 
EDITORIALE di Ornella Guzzetti

ATTUALITÀ Nascere con la Kappa di Stefania Prandi

IMMIGRAZIONE Contro la sanatoria-truffa di Daniela Danna

PROSTITUZIONE Il soggetto del desiderio di Michele Poli

VIOLENZA SESSUALE 1 Che noia, senza donne di Alessia Muroni

VIOLENZA SESSUALE 2 Violenza nei CIE di Noinonsiamocomplici

VIOLENZA SESSUALE 3 Non sono una vittima di Anna Svensson


Rubriche (con new entries!)


DALLA CRUNA DELL’AGO di Michele Poli

POST PORNO di Stefania Doglioli

SE LE CONOSCI di aliCe

ISTANTANEE MUSICALI di Lucy Van Pelt

SESSO GLOBALE di Cristina Petrucci

NAVIGARE DA PIRATE di Laura Mango

IN MEDIA STAT VIRTUS di Madame Corbeau

EHI PROF! di Tina Campanella

TRE CIVETTE di Alessia Muroni

UNA LIBBRA DI CARNE di Marta Meloni

CI GIRANO LE OVAIE di Francesca Palazzi Arduini

UNA DONNA AL MESE

 
XXD è su facebook


domenica 5 dicembre 2010

castrazioni

 


Mi sento come un'auto sportiva,
utilizzata nel traffico cittadino,
in prima e seconda...

(Carola)




 

sabato 4 dicembre 2010

space invaders

 

il bambino che guarda dietro ad un albero e vede le persone una alla volta sparire, risucchiate dal terreno. L'alieno raffigurato nel modo più stereotipato possibile, ma è quell'alone di mistero che si nasconde sotto la sabbia a terrorizzare. Sì, avrò avuto dieci anni, in effetti... la stessa di quando giocavo al videogioco...


 

Saggezze a confronto

 
Animum debes mutare, non caelum

(Sì... però aiuterebbe notevolmente...)

 

a cosa serve la ricerca?

 

 

giovedì 2 dicembre 2010

porti sicuri

 
Il più bel concerto degli ultimi dieci anni. Ancora nella mia testa quest'ultimo brano, sentito, in quell'occasione, per la prima volta.




The pace, the time, I can't survive
It's grinding down the view
Breaking out which way to choose
A choice I can't renew

Holding on I carry on
But underneath my mind
And on and on I tell my self
It's this I can't disguise

Oh can't you see
Holding on to my heart
I bleed, no place is safe
Can't you see the taste of life

 

wait

 

C'è un motivo per cui arrivo quasi sempre tardi agli appuntamenti... e non è per una mancanza di rispetto nei confronti dell'altro (anche se davvero riesco a celarlo molto bene, intendo di non avere tale mancanza), ma perchè l'attesa mi scatena sempre una serie d'infelici fantasie d'abbandono, accompagnate più o meno da ansia. E poi non riesco mai a stare con le mani in mano, mentre aspetto... devo sempre tenere alta l'attenzione: con una lettura, della musica in cuffia, uno sguardo curioso... e finisco, così, per prestare maggiore cura alle piccole cose. Quindi è probabile che abbia un senso attendere.