Andrew Bird non si è risparmiato ieri sera al Musicdrome..si è presentato da solo sul palco..chitarra, fischio, stratificazioni di loop del suo violino, mettendo in scena riarrangiamenti e variazioni spesso sostanziali delle versioni dei brani su disco. Devo tuttavia osservare che mentre ho trovato abbastanza gradevole la prima parte, con l'andare del tempo, la mancanza di un gruppo alle spalle, oltre ad un certo compiacimento per il proprio modo di fare musica, ha decisamente fatto salire in me la noia..
Per gli amanti del genere e cioè cantautorato indie americano consiglio comunque tre album:
Armchair Apocrypha - 2007
Noble Beast - 2009
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