sabato 24 ottobre 2009

When the music's over...turn out the lights

 


Ascoltare per giorni, addirittura settimane Britney Spears ad altissimo volume? Una vera tortura! Almeno secondo i prigionieri di Guantanamo, che per lunghissimi periodi di tempo sono stati costretti ad ascoltare musica americana nelle celle della famosa prigione cubana. Numerosi artisti si sono coalizzati e hanno firmato una richiesta al Freedom of information affinchè i titoli delle canzoni vengano resi noti. I cantanti non apprezzano che i loro lavori siano stati impiegati in crimini contro l'umanità. La coalizione ha stilato una lista di probabili hits che avrebbero quasi condotto alla follia i terroristi detenuti, tra queste compaiono alcuni singoli di Britney Spears, Christina Aguilera, Eminem, Prince, e i Metallica.
Secondo il Washington Post, grazie anche all'aiuto dell'insegnante di musica Susan Cusick a cui venne concesso di intervistare alcuni prigionieri, ha pubblicato oggi quelli che sarebbero i titoli dei motivi "martorianti": Born in USA di Springsteen, American Pie di Don McLean, la sigla di una trasmissione per bambini Sesame street, We are the champions dei Queen, The real slim shady di Eminem e March of the pigs dei Nine inch nails.

(da Gay.it)

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