domenica 16 maggio 2010

siamo un po' tutti come Marjane

 

Un film veramente interessante per chi ha ancora pregiudizi sull'Iran e sulla sua popolazione. Marjane, illustratrice iraniana che vive e lavora a Parigi, tra il 2000 e il 2003 ha pubblicato quattro libri a fumetti intitolati appunto Persepolis che raccontano – in uno stile semplice ma estremamente espressivo, che le ha permesso di conquistare un enorme successo in tutto il mondo – la sua storia dall’infanzia a Tehran alla rivoluzione islamica, dall’adolescenza trascorsa a Vienna in una scuola di lingua francese al ritorno in Iran dalla famiglia in seguito alla conclusione del conflitto con l’Iraq. Tuttavia ciò che conquista di più sono le problematiche di un'adolescente e in seguito di una donna, in una società che non riesce a sentire sua e a cui non riesce a conformarsi (che sia quella occidentale o quella islamica, a poco serve), una giovane ribelle insomma che attraverso il punk,la presa di coscienza politica o la consapevolezza del maschilismo tipico del suo popolo continua sempre a lottare, grazie anche ad uno sporadico “appoggio” esterno,in particolare delle donne della sua famiglia, nonna e madre in primis. Lo stile minimalista e asciutto, quasi semrpe in bianco e nero, aiuta a cogliere ancora di più le sfumature psicologiche dei protagonisti.


 

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