domenica 13 giugno 2010

vedo, sento e parlo

 

Qualche tempo fa è uscita una nuova compilation intitolata Materiali Resistenti, dopo quella gloriosa dal nome più o meno simile di molti anni fa (Materiale resistente era un' operazione discografica del 1995 targata Corsorzio Produttori Indipendenti, legata all'omonimo concerto a del 25 aprile a Correggio, poi diventato un film diretto da Guido Chiesa).
Nella nuova compilation non è stato inserito un pezzo di Giorgio Canali, e quando qualche sera fa l'ho sentito dal vivo al concerto al Carroponte di Sesto San Giovanni ho anche capito perchè. Non credo per la bestemmia duplice finale, quanto per l'invocazione a riprendere le armi, che anzi non avremmo mai dovuto lasciare dopo l'impiccagione in piazzale Loreto...
Caro Giorgio, è dalle persone come te che urlano al mondo la propria incazzatura che dobbiamo apprendere. Perchè resistere a volte non basta, e anzi fa soffrire avere lo sfacelo di questo stato sempre davanti agli occhi.

 

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