sabato 29 gennaio 2011

pratiche di sopravvivenza quotidiana

 


Io non capisco se l'amore sia
ferita o cura tra di noi
e se il privarci di carezze
potrà salvarci oppure no


Io non lo so se la tua pelle
abbraccia spazi così grandi
da farmi alzare in volo via da qui
con le ali incerte che ora ho


Io non lo so se questo non capirsi mai
che ci riporta sempre qui
è quel che chiami solitudine
ma è un gioco
da cui non so difendermi


questi silenzi sono eternità
e i nostri sguardi così fragili
ed ogni gesto in più non riempirà
questa assenza che
che indurisce ogni cosa


e volo ad occhi chiusi
lontano
da questo gioco immobile
e volo ad occhi chiusi
solo così non tremo più
e volo ad occhi chiusi
lontano
e volo ad occhi chiusi
solo così non tremo più
e volo ad occhi chiusi
e volo ad occhi chiusi
e volo ad occhi chiusi
e volo ad occhi chiusi
solo così non tremo più

 

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